Vuoi sapere come creare talee in modo semplice ed efficace? Questa è la guida che fa per te: scoprirai tutti i passaggi essenziali e i segreti per ottenere piante sane e rigogliose, garantendo un'ottima resa.
Perché scegliere le talee?
Creare talee è un metodo di propagazione che consente di clonare una pianta madre, preservando le sue caratteristiche genetiche come la potenza, il sapore e la resistenza. I cloni saranno identici geneticamente alla pianta madre e tra loro.
Questo approccio è ideale per:
- coltivatori che vogliono mantenere la qualità delle proprie genetiche.
- chi vuole coltivare a ciclo continuo e ridurre i tempi di crescita.
Materiale necessario
Prima di iniziare, assicurati di avere a disposizione:
• Pianta madre sana e ben sviluppata
• Forbici per potatura e bisturi affilato sterilizzato
• Gel o polvere radicante
• Substrato per il radicamento: dischetti di cocco o torba pressata; cubetti di lana di roccia; root riot; vasetto da 0,3 litri con substrato scelto
• Serretta propagatrice
• Lampada idonea
• Nebulizzatore
• pH tester e pH down
Passaggi per creare talee perfette
1. Preparazione della pianta madre
Scegli una genetica di qualità, con le caratteristiche che soddisfino le tue esigenze (produttività e potenza) e i tuoi gusti (aromi).
Nel selezionare la pianta madre, assicurati che sia in salute, ben nutrita e non stressata. Madre stressata = talee deboli, che attecchiscono lentamente o non prendono proprio. La pianta madre deve avere foglie prive di ingiallimenti, macchie o segni di infestazioni. Non deve soffrire di carenze, ma neanche essere overfertilizzata.
Un minor apporto di azoto (circa il 10% in meno) alle piante madri prima del prelievo delle talee favorisce il loro attecchimento. Prima di prelevare le talee assicurati che la pianta madre sia ben idratata.
Se vuoi evitare brutte sorprese, verifica il sesso della pianta madre: intorno alla quarta settimana di fase vegetativa la pianta mostra il sesso attraverso i prefiori. Elimina le piante maschio e seleziona la o le piante più prestanti.
Preleva le talee in fase vegetativa, possibilmente da una pianta madre che abbia almeno 2 mesi, ma non più di 6 mesi, per garantire uniformità tra le talee.
Ho sottinteso che le talee si prelevano da piante fotoperiodiche.
2. Scelta delle talee
La selezione delle talee ideali è fondamentale per il successo della loro radicazione. Considera i seguenti aspetti:
• Per individuare i cloni da prelevare concentrati sulla parte superiore e centrale della pianta. Scegli un ramo giovane. Rami vecchi o legnosi radicano con molta difficoltà.
• Preleva talee con uno stelo sottile (con spessore di almeno 4 mm), non troppo tenero, ma non rigido.
• Assicurati che la talea prelevata sia lunga almeno 15 cm e che abbia almeno 2-3 internodi.
3. Taglio della talea
Utilizza forbici per potature, una lametta o un bisturi, pulite e disinfettate. Per prevenire embolie, immergi la talea in acqua subito dopo averla prelevata. Mantenila immersa finché non hai prelevato tutti i cloni che desideri.
4. Preparazione della talea
• Elimina una o due serie di foglie inferiori, praticando i tagli a filo del fusto, lasciando uno o massimo due internodi intatti. Talee piccole con poche foglie radicano prima di talee grosse con molte foglie. Elimina le punte delle foglie per ridurre la traspirazione.
• Prepara lo stelo: taglia con una lama affilata e sterilizzata il gambo in obliquo a 45 gradi e sfilettalo leggermente. In questo modo, per il clone sarà più semplice creare le nuove radici.
5. Piantare la talea
Immergi il gambo in un prodotto radicante (seguendo le istruzioni a seconda del prodotto scelto). Rivesti circa 2 cm del gambo lasciandolo immerso per qualche secondo. Ecco degli esempi di prodotti radicanti: Clones Elite 91, Clonex Growth Tecnology, Microvita Top Crop.
Inserisci con delicatezza la talea nel substrato scelto a circa 1,5cm di profondità. Il substrato deve essere saturo e essere mantenuto umido nei giorni successivi affinché la talea radichi. Il pH di irrigazione deve essere tra 5.6 e 6.
6. Ambiente ideale
• Colloca le talee nella serretta propagatrice, per garantire la giusta umidità (vedi la Serra propagatrice di Floraflex o la Serra Rigida Secret Jardin). L'ideale è un'umidità compresa tra il 70 e 80%.
• Distribuisci i cloni in modo da non sovraffollarli: disponi una talea sì e una no nel vassoio della serretta.
• Mantieni una temperatura tra i 23 e i 27°C.
• Usa una luce led a basso consumo, ma sempre e comunque proporzionata all'area di coltivazione, apposita per propagazione (ideali 6500 K, ma anche agro), imposta il timer a 18 ore di luce al giorno.
Ecco alcuni esempi di lampade per germinazione/propagazione:
7. Cura delle talee
• Nebulizza le talee appena prima dello spegnimento della luce con acqua a pH corretto, o con una soluzione di acqua e Cleanse o Root Drip, sempre a pH corretto.
• Controlla regolarmente che il substrato sia umido.
• Dopo 7-14 giorni, dovresti vedere le prime radici emergere.
Nota: Non sono necessari fertilizzanti finché le talee non hanno radicato. Il nostro consiglio è di preparare i substrati inerti con dosaggi ridotti del fertilizzante base da fioritura scelto, e nebulizzare una soluzione a pH corretto di acqua e radicante.
8. Trapianto delle talee
Quando le radici sono ben sviluppate, puoi trasferire le talee in vasi più grandi. Non travasare la talea finché dai lati e fondo del substrato non fuoriescono le radici. Cerca di non danneggiare le radici durante il trapianto. Dopo aver travasato il clone innaffia il substrato, introducendo i nutrienti a seconda del substrato e dei fertilizzanti scelti.
Consigli extra per il successo
- Per avere più scelta nella selezione della pianta madre, fai germinare più semi della stessa genetica. Preleva delle talee da ciascuna pianta madre e, mentre queste ultime vengono mantenute in fase vegetativa, porta in fioritura le talee, catalogandole in base alla pianta madre da cui sono state prelevate. Una volta arrivati al prodotto finale, maturato e conciato, identifica i cloni (e di conseguenza la pianta madre) che più ti soddisfano analizzando sia le caratteristiche dei vari fenotipi delle piante che le qualità del prodotto finito.
- Mentre prelevi le talee cerca di farlo in modo uniforme per dare una forma equilibrata alla pianta madre, così, dopo una fase di crescita rigenerativa, sarà pronta a fornirti altre talee uniformi e di qualità.
- Marchi di fertilizzanti come Athena Nutrients hanno studiato un programma di alimentazione e fertirrigazione apposito sia per piante madri che talee. Seguendo il programma, avrai successo con le tue talee.
In conclusione
Seguendo questi passaggi, sarai in grado di creare talee in modo professionale e massimizzare il potenziale del tuo raccolto. Per supporto nella scelta dei prodotti per la coltivazione, contattaci. Per ulteriori informazioni prenota una consulenza personalizzata.
Buon taleaggio!